La manifestazione del 4
Novembre si è rinnovata con anticipo ma con l’entusiasmo di sempre. A fianco
delle Autorità civili e militari, Domenica 3 Novembre anche gli alunni
dell’Istituto Nautico Nino Bixio hanno voluto condividere e vivere il ricordo
di quanti, a spese della propria esistenza, hanno contribuito nei secoli a
rendere l’Italia unita, libera e democratica. Accompagnati dalle professoresse Carmela
Iaccarino, Luisa Iaccarino e Loredana Roberto, una rappresentanza degli alunni dell’Istituto si è resa partecipe
della cerimonia religiosa prima, svoltasi presso la Chiesa di S. Michele, e
della manifestazione pubblica in piazza Cota poi. Vinta rapidamente l’emozione
iniziale, gli alunni Filly Vicidomini (III F) e Dmytro Kaspro (IV F) con poche
parole sono riusciti a coinvolgere la piazza dimostrando che anche a 16 anni ci
si può rendere consapevoli di realtà drammatiche e lontane nel tempo, con
maturità e spirito di solidarietà, meritando l’applauso di tutti. L’entusiasmo
e l’enfasi che entrambi gli alunni hanno trasfuso nelle loro parole sono stati
segno di sensibilità, andando contro il pensiero comune che vuole i giovani apatici
e privi di valori. Il pensiero rivolto ai caduti in guerra, alle Forze armate
che quotidianamente con spirito di sacrificio compiono il loro dovere, a quanti
si sono immolati per terra, per cielo e per mare, è stato il filo conduttore
del loro dire, dal quale traspariva l’ammirazione totale verso chi, anche senza
un nome riconosciuto, ha rinunciato a se stesso per il bene della Nazione e
della collettività. Parole che sono state condivise appieno dai veterani,
presenti con le loro testimonianze e con le loro esperienze di vita e di
militari. Generazioni tanto lontane nel tempo avvicinate da valori che non
possono mai disperdersi e che le ha viste fianco a fianco a ricordare, a
rinnovare nella memoria l’importanza di essere altruisti, di mettere da parte interessi
personali e particolari, di superare qualsiasi disaccordo con il dialogo e la
tolleranza, per evitare che la Storia si ripeta in tutta la sua drammaticità.
Nonni e nipoti insieme a sostenere l’importanza e la grandezza della Pace,
quella vera, che fa superare ogni conflitto, ogni tensione di rapporti, ogni
dissapore. Lo stesso vicesindaco si è
complimentato con loro e con l’Istituto, per la profondità dimostrata, per la
serietà del comportamento, per l’aver profondamente compreso il valore di questa
giornata, che superando qualsiasi aspettativa ha visto svolgersi una cerimonia
toccante che si è conclusa con la deposizione della corona d’alloro al
monumento dedicato al Milite ignoto.
Prof. ssa Loredana Roberto